- Facebook e l’invidia – Manuel Bustamante

Facebook e l’invidia






BERLINO – È l’ennesima ricerca sugli effetti, veri o presunti, di Facebook sui suoi utenti più fedeli. Le conclusioni è che questi sono condannati a soffrire di invidia, scorrendo le pagine dei proprio amici o contatti. La maggioranza degli utenti di Facebook che raccolgono quotidianamente notizie sulla vita di amici e conoscenti on line provano una costante sensazione di invidia aumentata dal fatto che la maggioranza dei profili di Facebook è costruita in modo da amplificare – e spesso fingere – la felicità personale. 

La ricerca ha rilevato che Facebook scatena sentimenti di invidia e tutte le sensazioni dolorose connesse. In pratica, se un utente scrutando il profilo di un altro ne percepisce la felicità – vera o falsa non conta – è stimolato a offrire un’immagine di sè migliore e più positiva dal suo stesso profilo che diventerà così a sua volta fonte di invidia per gli altri. I ricercatori hanno inoltre dimostrato che gli utenti raramente ammettono di provare invidia ma tendono ad attribuirla ad altri utenti, e che c’è una correlazione tra l’invidia provata su Facebook on line e la soddisfazione generale per la vita off line.